24/06/2021

Come brandizzare un prodotto partendo da zero: cosa fare e non fare.

Successo è sinonimo di fortuna?

Prima di capire quali siano gli step da seguire per brandizzare un prodotto partendo da zero, dobbiamo fare alcune importanti considerazioni di carattere generale.

Solitamente, si tende a pensare che il successo di un'azienda o di un prodotto sia dovuto, in gran parte, alla fortuna. E' davvero così?

Decisamente no.

Certo, esistono dei casi, ma sono talmente rari da essere trascurabili ai fini statistici.

In altre parole, il “segreto” del successo sta tutto nella pianificazione della propria attività e degli obiettivi da raggiungere.

Brandizzare un prodotto partendo da zero: gli step fondamentali.

Per brandizzare un prodotto partendo da zero è necessario affrontare diversi step in successione.

Superato con successo il primo, ecco che si può procedere con il secondo e così via.

1. Ricerche di mercato.

Ritieni di avere tra le mani un prodotto o un servizio eccezionale? Se la risposta è “sì” devi prima svolgere tutta una serie di ricerche di mercato finalizzate a:

  • comprendere se vi sia richiesta da parte della possibile clientela.
  • Verificare che il tuo prodotto non sia già proposto da qualcun altro.

Le ricerche di mercato sono la base di partenza per tutti gli step futuri.

Infatti, lanciare un qualsiasi prodotto o servizio “alla cieca” non è mai una saggia decisione. Coloro che riescono ad ottenere il successo grazie alla fortuna sono più unici che rari, mentre tutti gli altri sono destinati al fallimento.

Al contrario, ovvero nel caso tu non abbia ancora idea di quale prodotto o servizio lanciare, le ricerche di mercato sono, a maggior ragione, fondamentali.

Grazie a queste, sarà come partire una marcia in più, in quanto permettono di individuare la nicchia più promettente.

2. Targetizzazione.

Questo secondo step consiste nella targetizzazione della possibile clientela. In altre parole, bisogna rispondere a domande quali:

  • il mio prodotto o servizio è rivolto ad un pubblico maschile, femminile, o ad entrambi?
  • Qual è la fascia di età?
  • In quale zona geografica risiedono i miei possibili clienti?
  • Ci sono altre caratteristiche che contraddistinguono il mio target di clienti?

3. Analisi delle concorrenza.

Una volta affrontato lo step della targetizzazione bisogna passare all'analisi dell'eventuale concorrenza, ovvero dei suoi prodotti e, ovviamente, anche del suo brand.

Insomma, se il mio target di possibile clientela dovesse coincidere con quello di un'altra azienda, come dovrei procedere?

Le possibilità sono solo 2:

  • prendere in considerazione un altro target.
  • Lavorare sul proprio brand, in modo da “scavalcare” la concorrenza.

4. Creazione del proprio brand.

Se non puoi o non vuoi cambiare il target, non ti resta altro da fare che creare e lavorare sul tuo brand.

La questione è piuttosto semplice sul piano teorico: grazie a quello giusto sarà come avere una “leva” con cui spingere i possibili clienti ad acquistare il tuo prodotto e non quello della concorrenza.

Come creare un brand davvero efficace? Beh, prima di tutto devi scegliere il nome adatto, che sia facile da ricordare ma, allo stesso tempo, difficilmente imitabile dalla concorrenza.

In secondo luogo, dovrai ideare la “tagline”, ovvero una sorta di slogan molto breve e “impattante”.

Dopodiché non ti resta altro da fare che scegliere i colori e i font più adatti.

Infatti, il brand deve essere in grado di suscitare delle emozioni nei clienti, pertanto la grafica gioca un ruolo essenziale.

Come brandizzare un prodotto partendo da zero: conslusioni.

Come abbiamo avuto modo di vedere nel corso di questo articolo, brandizzare un prodotto partendo da zero è più facile a dirsi che a farsi.

Infatti, è necessario possedere tutta una serie di competenze e strumenti che solo un'agenzia specializzata come Nebello possiede.

Ogni nostro cliente ha le sue esigenze, ma tutti hanno il medesimo obiettivo: il successo.

Nonostante ci siano diverse realtà che propongono ottimi prodotti e servizi, ciò non basta. Questi non generano guadagno fino a che non verranno acquistati dai clienti.

Entrare in empatia con loro è una delle cose più difficili da realizzare e il brand è sicuramente lo strumento migliore con raggiungere questo obiettivo.

Non a caso, moltissime aziende hanno fatto fortuna proprio puntando su questo aspetto. Le persone non comprano solo ciò che gli serve, ma comprano anche le emozioni suscitate dai brand dei loro acquisti.