Parametri UTM: cosa sono? A cosa servono? Come si usano?
In questo articolo tratteremo a i parametri UTM: cosa sono, a cosa servono e come si usano.
Chiunque abbia un sito e pagine social annesse sa benissimo quanto sia fondamentale tracciare e analizzare il traffico dei propri visitatori.
Infatti, ciò permette di conoscere meglio il proprio target, monitorare l'andamento delle campagne e comprendere quali siano le parole chiave più efficaci.
In altri termini, ciò significa ottimizzare costi e tempi. Questo perché avere il prodotto o il servizio vincente non basta. Occorre, ovviamente, arrivare al potenziale cliente e, infine, concludere la vendita. Meno ovvio è il fatto che, lavorando con il web, senza i giusti strumenti e le giuste strategie sarebbe come sprecare inutilmente denaro e fatica. A tal proposito, i parametri UTM possono essere degli ottimi alleati perché ti consentono di tenere sotto controllo diverse variabili.
Fatte queste opportune precisazioni, entriamo subito nel vivo dell'argomento.
Cosa sono i parametri UTM?
“UTM” è l'acronimo di “Urchin Tracking Module” e, in sostanza, consistono in 5 diversi tipi di “appendici” che vengono incorporati negli URL di una qualsiasi pagina web. Nello specifico, si suddividono come segue:
• Obbligatorie:
◦ utm_source: es.: utm_source=facebook.
◦ utm_medium: es.: utm_medium=cpc.
◦ utm_campaign: es.: utm_campaign=saldi_fine_stagione.
• Facoltative:
◦ utm_term: es.: utm_term=giacca+uomo.
◦ utm_content: es.: utm_content=banner, oppure utm_content=link.
Quelle sopra elencate sarebbero le 5 variabili di un ipotetico ed esemplificativo e-commerce di vestiti. Le stesse, come accennato poco fa nell'introduzione, permettono di tracciare il traffico, andando quindi a “completare” il lavoro svolto da Google Analytics.
Ecco cosa sono i parametri UTM. All'atto pratico, quindi, stiamo parlando di codici che vanno a comporre l'URL finale di una determinata pagina web.
Detto ciò, a cosa servono esattamente? Come si usano? Per rispondere anche a queste domande proseguiamo con la lettura dell'articolo.
A cosa servono gli UTM?
Nel dettaglio, i parametri UTM servono per conoscere:
• la provenienza del visitatore.
• Il mezzo che ha portato il visitatore sulla pagina.
• La campagna marketing in atto.
• Quali sono state le eventuali parole chiave digitate dal visitatore.
• L'azione specifica svolta dal visitatore: è giunto sulla pagina “X” cliccando un banner, piuttosto che il link contenuto all'interno di un testo?
Come già anticipato, la funzione di questi parametri è proprio quella di monitorare il traffico utenti a 360°. Ecco a cosa servono gli UTM. Infatti, un'ottima conversione altro non è che il risultato di un'accurata analisi e la messa in atto di una strategia vincente, elaborata tenendo conto anche di quegli aspetti che, solo all'apparenza, potrebbero sembrare superflui. In sostanza, chiunque abbia deciso di proporre il proprio prodotto o servizio attraverso la rete, deve considerare questi parametri come dei preziosi alleati in grado di mostrarci la “via” migliore.
Come si usano i parametri UTM?
• Creare un account Google Analytics(https://analytics.google.com/analytics/web/provision/#/provision).
• Accedere al Tracker URL Builder.
• Aprire il modulo URL di tracciamento e comporre un nuovo parametro UTM.
• Provvedere all'inserimento delle 5 variabili (3 obbligatorie, 2 facoltative).
• Creare un link abbreviato da utilizzare nella campagna marketing.
• Monitorare l'andamento di quest'ultima. Ecco come si usano i parametri UTM. Tra l'altro, aggiungere gli stessi agli URL delle proprie pagine non comporta alcuna penalizzazione in relazione alla velocità di caricamento.
Nonostante ciò, svolgono un lavoro preziosissimo a cui, oggigiorno, sarebbe impossibile rinunciarvi. Detto questo, è fondamentale sottolineare che, nel momento in cui si va a impostare gli UTM, bisogna prestare attenzione anche ai caratteri. Giusto per fare un altro esempio in relazione a quello che potrebbe essere un ipotetico e-commerce di vestiti, se la campagna è denominata “saldi fine stagione”, il parametro UTM sarà, per l'appunto, “utm_campaign=saldi_fine_stagione” e non “utm_campaign=Saldi_Fine_Stagione”.
Conclusioni finali
• Cosa sono i parametri UTM? Molto semplicemente, possono essere considerati come delle “appendici” che vanno a comporre l'URL finale delle pagine impiegate nelle campagne marketing.
• A cosa servono gli UTM? La loro funzione è quella di indicare la provenienza dei visitatori, il mezzo utilizzato e la campagna marketing in atto. Non solo, indicano anche eventuali parole chiave digitate dal visitatore stesso, così come l'azione specifica compiuta (click su un banner, piuttosto che su un link contenuto nel testo).
• Come si usano i parametri UTM? E' sufficiente aprire un account Google Analytics, provvedere con i passaggi indicati nel precedente paragrafo e, infine, utilizzare i nuovi URL muniti di “appendici”.
• Ovviamente, aggiungere tali parametri agli URL è un'operazione da svolgere con la massima precisione, prestando attenzione anche ai caratteri.
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